Saranno presentate oggi nei settori dal Servizio Ausiliare Caritas e dal Gruppo Giovani Missionari le iniziative per la Quaresima di Carità dal tema “La tua gioia fa la mia gioia”.
La Quaresima di quest’anno assume quel profumo della Carità che si fa Kairos, opportunità concreta in un tempo e in uno spazio ben preciso che è attenzione agli anziani e a quanti vivono nel bisogno (anche giovani e ragazzi) con cura materna.
Un’opportunità ed un’attenzione che diventa missione, coraggio di raggiungere tutti coloro che, nessuno escluso, hanno bisogno della luce del Vangelo (cfr. Lettera del Vescovo, Partirono in fretta, pag. 24) facendoci solidali con loro… entrando nella loro vita per condividere le loro gioie e le loro sofferenze (cfr. Lettera del Vescovo, Partirono in fretta, pag. 32).
Una opportunità, un’attenzione, una missione da vivere con chi è nel bisogno sperimentando quelle note del missionario a cui il vescovo ci
richiama nella sua lettera: la gioia, la misericordia, la liberazione (cfr. Lettera del Vescovo, Partirono in fretta, pag. 33-34).
Una proposta.
- Concordare con il Parroco la visita ad una persona bisognosa o anche alle case di riposo presenti nel territorio della parrocchia. Una visita che può essere fatta nel corso della settimana e che si può, nei limiti del possibile, anche ripetere.
- Donare al fratello bisognoso l’immagine della Madonna Orante della Cattedrale di Cefalù, Segno della Quaresima di Carità della Chiesa di Cefalù, anno 2024.
- Trascorrere del tempo con il fratello bisognoso rendendolo protagonista con l’ascolto (quando è possibile) di episodi della sua vita.
- Pregare con lui, e concludere con il Padre nostro preceduto dalla preghiera proposta per la XXXII Giornata del Malato, o altra ritenuta più opportuna.