S.E.R. Mons. Anselmo Sansoni, Vescovo di Cefalù
Nacque a Terranuova Bracciolini nell'Aretino il 17 dicembre 1859, entrato giovinetto nell’Ordine dei Frati Minori, fu docente di teologia e maestro di spirito.
Eletto giovanissimo Provinciale, lavorò alla riforma della Provincia delle Stimmate dei Frati Minori. Direttore spirituale del Seminario Vescovile di Arezzo, Visitatore apostolico delle diocesi di Calabria, fu al contempo fecondo pubblicista. Eletto vescovo di Cefalù nel 1907, entrò in diocesi il 02 febbraio 1908, iniziando una profonda opera di riforma pastorale, attento alle nuove istanze del secolo XX.
Fortemente schierato contro l’ingresso dell’Italia nella Grande Guerra, si attirò numerosi nemici politici. Indisse un Sinodo che stava per essere aperto nell'aprile 1915, ma che non si celebrò per l'imminente uscita del Codice di Diritto Canonico. Favorì la diffusione Azione Cattolica, degli Oratori, della scuola di Dottrina Cristiana. Sostenne la fondazione dei circoli del Partito Popolare e riuscì a mettere definitivamente pace tra i braccianti che lavoravano nei feudi della Diocesi, evitando la recrudescenza di lotte operaie che già avevano causato stragi. Visse il suo ministero quasi sempre in Visita pastorale e offrendo numerose Lettere pastorali al suo clero e popolo.
Ebbe particolare cura del Seminario rinnovandolo nelle strutture e soprattutto negli studi e nella formazione spirituale e pastorale. La sua opera di carità e di riforma entrò in scontro anche con le correnti mafiose già diffuse nel territorio.
Visse nella vera povertà francescana e nella carità, correggendo con forza e mitezza e insegnando con le opere e poi con le parole. Colpito improvvisamente da un male fulminante, morì nelle prime ore del 18 giugno 1921, ricco di meriti davanti a Dio e agli uomini.
Alla nostra preghiera di lode per il suo ministero siamo certi che corrisponde la sua amorevole intercessione per questa nostra Chiesa Cefaludense.
Don Pietro Piraino
Cancelliere e Archivista