Il 12 Settembre del 1996 ad accogliere il primo gruppo di sorelle che si trasferirono da Alessandria della Rocca a Castelbuono, furono gli occhi misericordiosi della Vergine Maria di Gibilmanna: da lei anzitutto si recarono per sigillare, sotto la sua protezione, il desiderio di seguire il Signore in questa splendida terra madonita.
Giunte a Castelbuono, trovammo ad accoglierci il soave e allegro profumo di un bellissimo gelsomino celeste fiorito, che invadeva il patio del convento!
Fin da subito avvertimmo una speciale aria di festa tra frati, soprattutto nella persona del nostro amatissimo Padre Remigio Targia; e poi ancora l'entusiasmo e la gioia dell'allora Vescovo di Cefalù, Mons. Rosario Mazzola.
Con grande stima desideriamo ringraziare il nostro Pastore, il Vescovo, Mons. Giuseppe Marciante, che ci incoraggia con la sua presenza paterna: seguiamo il suo instancabile servizio con la preghiera per lui, come per tutto il presbiterio della diocesi, nonché per le comunità parrocchiali. Ci auguriamo che, insieme, con la grazia del Sinodo, possiamo giungere a quell'unità a cui ci chiama nostro Signore.
Ringraziamo, inoltre, particolarmente il nostro Parroco, Don Marcello Franco, e gli altri sacerdoti di Castelbuono: per grazia del Signore e per la loro generosità non ci è mancato il Pane Eucaristico, unico necessario, attraverso il quale giunge a noi, ogni giorno, il supremo atto d'amore del Signore Onnipotente nei confronti di ogni uomo.
Per dono del Signore il Padre San Francesco non ha mai fatto mancare la sua presenza nella nostra fraternità, attraverso i suoi figli che rinfraziamo di cuore. Il nostro pensiero va ai Frati Minori di Sicilia, il Ministro Provinciale, Frà Nino Catalfamo, l'assistente, Frà Alberto Marangolo, Frà Giuseppe Di Fatta che con discrezione ci è stato sempre accanto, e altri nostri cari fratelli che non ci fanno mancare non solo "cura e sollecitudine speciale", ma anche la loro amicizia da cui nasce quella reciprocità che è mutua ricchezza!
E ancora vogliamo ringraziare i frati Minori Cappuccini di Messina, che ci hanno donato questa "porziuncola" di terra dove servire il Signore; tra di essi un grazie speciale va a fra Antonio Raimondo che, in maniera superlativa, li rappresenta tutti!
Uno sguardo riconoscente va a Madre Chiara Daniela Marletta, Presidente della Federazione "Sant'Eustochia Calafato" delle Clarisse di Sicilia, e a tutt le Sorelle Povere della nostra federazione che, nell'unità dell'unico carisma, ci sostengono con la loro preghiera, e con il loro esempio ci trascinano ad offire in pienezza la nostra vita.
Il nostro grazie, altresì, agli "amici di Francesco e Chiara", ai nostri benefattori e ai nostri fratelli più bisognosi con i quali condividiamo sempre gioia e dolore, abbondanza e miseria.
Un ringraziamento affettuoso alle nostre amate famiglie che generosamente ci sostengono e accompagnano, non solo economicamente, ma anche e soprattutto con il loro immancabile affetto e la loro stima.
Grazie al Signore, fedele alla sua promessa: Io vi custodirò sempre! Queste parole che un giorno disse a Chiara e alle sue sorelle, oggi si realizzano anche nella nostra vita: siano un augurio per chi ci succederà e per ciascuno di voi.
Infine, carissimi fratelli e sorelle, oltre che lodare e benedire il Signore insieme a voi, vi chiediamo umilmente di pregare per noi! Grazie di cuore!
Suor Maria Francesca e le sorelle.